Ormai all’ingresso delle aziende è necessario far firmare documenti di sicurezza, privacy, autodichiarazioni (covid, controllo febbre, scarico di responsabilità …) e spesso la reception diventa un insieme di scartoffie disordinate, poco elegante e con il rischio di mostrare documenti/dati ad altri visitatori.
Con la nostra app registro visitatori è possibile far compilare e accettare illimitati documenti ad ogni visitatore con la possibilità di differenziare i documenti da visualizzare per ogni tipologia di persona che entra in azienda (visitatore, dipendente, manutentore, autista, …).
Un'altra difficoltà che spesso viene riscontrata è quella di dover tener traccia di quale “versione” di documento la persona ha firmato l’ultima volta che ha effettuato l’accesso. Con l’app registro visitatori questo problema non si pone in quanto il sistema in automatico saprà se il visitatore aveva firmato e accettato una vecchia versione e gli proporrà l’ultima versione aggiornata del documento.
Tutti i dati saranno registrati in cloud e sempre accessibili per la consultazione da qualunque dispositivo connesso a Internet.
Grazie al nostro sistema le reception delle aziende saranno più ordinate, sicure e tecnologiche. Un ottimo biglietto da visita per clienti e fornitori che entrano in azienda.
La prima impressione che un ospite riceve entrando in azienda non riguarda solo l’arredamento o la cortesia del personale, ma anche la rapidità e la professionalità con cui viene accolto. In questo contesto, il preaccredito visitatori diventa un elemento strategico
Il rientro dalle ferie è sempre un momento delicato per le aziende: personale che rientra a scaglioni, fornitori che riprendono le attività, clienti e partner che tornano a far visita. La reception aziendale diventa così il primo punto di contatto e, se non organizzata, può trasformarsi in un collo di bottiglia.
Ogni azienda che accoglie clienti, fornitori, partner o collaboratori esterni si trova davanti a una doppia sfida: offrire un’esperienza di benvenuto fluida e professionale, rispettando al tempo stesso i vincoli del Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR).